Le imprese che hanno intrapreso un percorso di digitalizzazione, hanno avviato un cambiamento fondamentale a livello culturale e organizzativo. In questa trasformazione del business, la chiave è l’adozione di un modello di lavoro agile e flessibile.
In linea con l’acquisizione di tecnologie digitali, per una strategia positiva e prosperosa, occorre “slegarsi” dalla tradizionale idea di business e concentrarsi su attività di maggior valore come il monitoraggio, le competenze, la formazione e la flessibilità. Un nuovo approccio al lavoro richiede l’impiego di due fattori indispensabili nella produzione: capitale e lavoro. Pertanto, occorre una collaborazione del tutto innovativa tra uomo-macchina, accompagnata da un nuovo ambiente non limitato dallo spazio e dal tempo con l’obiettivo di aumentare l’agilità aziendale, la produttività e l’efficienza operativa.
| Spazio & Flessibilità |
Il lavoro agile rende possibile la costruzione di un ambiente che fornisca puntualità, unicità e collaborazione con colleghi e clienti, al di fuori delle mura dell’ufficio.
Dall’unione di nuovi spazi di lavoro e tecnologie nasce il concetto di Digital Workspace. Uno spazio digitale costruito su misura dell’azienda, flessibile e aperto ai dipendenti da qualsiasi luogo, una postazione dotata di strumenti tecnologici che semplificano le diverse attività: comunicazione, collaborazione, e condivisione contenuti.
I Digital Workspace, sono spesso definiti anche “Smart Workspace” ovvero ambienti di lavoro digitali intelligenti in quanto favoriscono la collaborazione del team e la diffusione di informazioni attraverso strumenti tecnologici in grado di automatizzare le attività.
Quali caratteristiche per poter parlare di Digital Workspace?
- Semplicità d’uso: le modalità di utilizzo dello spazio digitale devono essere necessariamente chiare e semplici.
- Aspetto sociale: tali ambienti prevedono applicazioni e spazi di Social Networking per poter comunicare e condividere informazioni istantanee con il team.
- Intelligenza: demo, assistenti virtuali e tutorial per poter guidare l’utente nell’utilizzo dello spazio.
- Accessibilità: le tecnologie devono essere accessibili da qualsiasi dispositivo da poter garantire all’utente la massima flessibilità.
- Apertura: applicazioni, dati e informazioni devono poter essere accessibili e condivisibili in modo semplice sfruttando le potenzialità degli strumenti e del Cloud.
| Fiducia, Responsabilizzazione & Autonomia|
Ogni modello di business o qualunque tipologia di attività ad oggi, possono essere ripensate sulla base delle potenzialità offerte dall’ultima ondata di tecnologie digitali e i conseguenti rinnovamenti degli stili di vita.
L’innovazione digitale traccia nuove prospettive ricche di opportunità, prodotti con funzionalità superiori, nuove modalità di fruizione di beni e servizi, competenze specifiche e posti di lavoro qualificati nei settori industriali.
Attenuare ogni vincolo legato allo spazio e al tempo di lavoro è inevitabilmente accompagnato da una maggiore responsabilizzazione del lavoratore. Dar fiducia può portare diversi benefici in termini di produttività comune e individuale, aspetto spesso sottovalutato prima di questa “rivoluzione”.
Autonomia, fiducia, responsabilizzazione, flessibilità..sono proprio queste le parole chiave del lavoro agile: un nuovo modello organizzativo che presuppone un vero e proprio rinnovamento che si rifletta sull’intera organizzazione aziendale.
| Leadership |
Per guidare correttamente un team con cui non si hanno frequenti interazioni fisiche, è necessario dimostrare maggior fiducia nelle persone che fanno parte del proprio gruppo di lavoro e coinvolgerle nelle attività generando in tal modo un nuovo modello di interazione. Pertanto, il mantenimento di un certo livello di produttività, passa attraverso la designazione di un’efficace strategia aziendale attraverso una buona definizione degli obiettivi. Questo approccio del tutto nuovo in molte realtà, permette alle persone di trovare soluzioni creative ed efficaci per sviluppare gli elementi necessari al raggiungimento dei risultati, aumentando la loro capacità di collaborazione e limitando il pericolo del senso di isolamento e distanziamento talvolta generato da questo modello di organizzazione del lavoro.
| Gli incentivi per applicare lo Smart Working in azienda |
In seguito all’emergenza sanitaria, abbiamo visto una crescita esponenziale del lavoro agile, trasformandolo in una vera e propria opportunità.
Tra le varie misure attuate dal Governo per incentivare lo Smart Working ricordiamo:
- Articolo 120 del Decreto Rilancio: previsto un Credito d’Imposta Smart Working per le imprese che effettuano investimenti per generare un ambiente di lavoro flessibile. Sono agevolabili tutti gli investimenti che permettono di acquisire strumenti e tecnologie che possono garantire lo svolgimento dell’attività lavorativa in modalità agile (scopri di più);
- Contributi per lo sviluppo di un approccio ambientale del settore delle Micro, Piccole e Medie Imprese: iniziativa ideata e finanziata dalla Regione Piemonte e Unioncamere, a favore delle imprese piemontesi per il potenziamento dello Smart Working e investimenti digitali. Il contributo è volto a sostenere l’acquisto di notebook, tablet, software e tecnologie in Cloud destinati al lavoro agile (scopri di più).