| Fatturazione Elettronica: un primo passo verso la Digital Transformation |
L’obbligo della Fatturazione Elettronica, è ormai in vigore per tutti ad eccezione degli esentati, dal 01 Gennaio 2019.
Affrontare l’impatto iniziale non è stato semplice, diverse sono state le questioni verificatesi in questi mesi, per cui è importante definire alcune delucidazioni in merito agli aspetti che hanno caratterizzato questa rivoluzione nelle nostre imprese.
Innanzitutto: cosa è cambiato dal 01 Luglio 2019?
Da poco più di un mese più precisamente dal 01 Luglio 2019, la fattura deve essere emessa obbligatoriamente entro dodici giorni dalla prestazione professionale e registrata entro il giorno 15 del mese successivo. Inoltre, la stessa decorrenza è stata applicata per l’introduzione della modifica apportata all’articolo 21 comma 2 (DPR 633/1972) secondo cui la fattura elettronica dovrà contenere anche la data in cui è stata effettuata la cessione di beni o la prestazione di servizi (data in cui è corrisposto in tutto o in parte il corrispettivo) sempre che tale data sia diversa da quella di emissione della fattura.
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CONCETTI CHIAVE
La fattura elettronica è un documento in formato digitale, a livello di contenuti completamente equivalente alla fattura cartacea. Il concetto di Fatturazione Elettronica indica l’intero processo con cui si gestisce l’emissione, l’invio, la tenuta e la conservazione digitale del documento. Tale sistema si ispira sostanzialmente a tre principi portanti: dematerializzazione, integrazione e collaborazione.
In cosa si differenzia dal cartaceo?
Una prima caratteristica che distingue la fattura digitale dal cartaceo è la modalità di ricezione e trasmissione, la quale deve avvenire tramite Sistema di Interscambio (SDI) mentre la seconda peculiarità è lo strumento con cui viene realizzata, ovvero computer, tablet o smartphone.
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QUALI OBIETTIVI PER QUESTA RIVOLUZIONE?
Gli obiettivi principali della Fatturazione Elettronica si possono riassumere in:
- Dematerializzazione dei processi nelle PMI: un traguardo che va oltre al semplice adempimento fiscale, tale punto rappresenta un passo fondamentale per la Digital Transformation aziendale in ottica di sviluppo del mercato digitale europeo.
- Risparmio: la completa automazione e integrazione dei processi genera una notevole riduzione e ottimizzazione dei costi.
- Contrasto all’evasione fiscale: grazie ai controlli attuati in tempo reale, sarà possibile avviare una migliore allocazione delle risorse disponibili per la gestione della spesa pubblica e un’attenta indagine sulle operazioni sospette.
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OLTRE ALL’EMISSIONE, CONSERVAZIONE.
L’introduzione della Fattura Elettronica obbligatoria è stata accompagnata dal dovere di Conservare la stessa, in formato digitale per una durata di dieci anni. Tale procedura comporta il mantenimento dei dati in formato elettronico tramite l’esecuzione di un’apposita operazione volta a garantire l’origine e l’immodificabilità degli stessi, nonché le funzioni di ricerca e leggibilità per tutto il periodo di conservazione stabilito dalla normativa.
La fattura in formato elettronico permette di inviare e ricevere fatture senza dover stampare nulla su carta per cui viene già ridotta una delle spese principali di un’azienda, seguito dall’azzeramento dei successivi costi di spedizione, marche da bollo e spazio fisico per la Conservazione.
Il file utilizzato per la Conservazione Sostitutiva deve essere idoneo a determinate caratteristiche:
- Formato XML contenente tutti i dati in maniera strutturata assicurando integrità e certificando data/ora di emissione.
- Rispetto delle scadenze stabilite dall’Agenzia delle Entrate in materia di Conservazione e Archiviazione.
- Singola fattura come parte di un lotto di Conservazione che deve raggruppare una notevole quantità di fatture garantendo ordine cronologico e continuità per ciascun periodo d’imposta.
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E’ NECESSARIO FIRMARE LE FATTURE?
Non bisogna dimenticare che chi emette la fattura elettronica deve assicurare l’autenticità dell’origine, l’integrità del contenuto e la leggibilità, dal momento della sua emissione fino al termine del suo periodo di conservazione. Tale caratteristiche, possono essere garantite in modo semplice, veloce ed economico grazie all’apposizione della firma digitale al documento.
La Fatturazione Elettronica, ha dato vita ad un nuovo approccio nei confronti della gestione aziendale in particolare alla riorganizzazione dei processi documentali. Dopo un’iniziale diffidenza, ad oggi molte imprese si stanno rendendo conto che da questo obbligo possono nascere nuove opportunità, a cui prima molto probabilmente non avrebbero nemmeno pensato, per cui questa è la visione di cui abbiamo bisogno per crescere e definire la svolta digitale dei processi aziendali.